bseo

A volte mi diletto (soprattutto nel passato) a scrivere aforismi, ecco i miei tre preferiti:

Un uomo chiuse gli occhi:
e vide lontano.

Agli innamorati basta il loro sguardo per essere felici.
Dove sono quindi gli occhi di Dio?

Le persone sono dei numeri,
è vero,
dei numeri talmente grandi però,
da sembrare ali di farfalle.

Ed ecco gli altri:

l'Amore

Dio

L'uomo

La vita

La morte

La saggezza


L'Amore


L'amore?
Il trucco di Dio per nascondere l'indifferenza divina.

L'amore non viene fotografato.
Viene dipinto.

L'interruttore della passione è premuto dal dito della tentazione.

I confini dell'amore sono i confini dell'universo.

La bellezza del nostro amore è la capacità del nostro amore di riconoscere la nostra bellezza.

I poeti vivono nella bellezza dei loro versi la bellezza dei loro sentimenti.
Gli innamorati vivono nella dolcezza dei loro baci la dolcezza del loro amore.

Un uomo disse:
L'amore è bello.
L'amore gli rispose:
l'uomo no.

Si innamoro di sé stesso:
morì.


Dio


Il big-bang è una mossa della partita tra Dio e l'uomo

La meridiana del tempo ha bisogno del sole dello spazio per indicare l'ora di Dio.

La preghiera è essenziale per avvicinarsi a Dio:
è essenziale in quanto totalmente inutile.

Agli occhi di Dio niente è uguale e tutto è differente.
Ma attenzione,
è differente di un'unica differenza.

Vide una luce.
Pensò: sarà Dio.
Era una lampadina.
Vide una lampadina.
Pensò: sarà una lampadina.
Era Dio.

Agli innamorati basta il loro sguardo per essere felici.
Dove sono quindi gli occhi di Dio?


L'uomo


Le persone sono dei numeri,
è vero,
dei numeri talmente grandi però,
da sembrare ali di farfalle.

Più un uomo è giovane
più la sua azione è libera rispetto agli altri uomini
e prigioniera rispetto a sé stesso.

L'uomo idiota è l'uomo che ritiene di essere bravo per conoscere quello che sa.

Nella biblioteca dei sentimenti di un uomo solo vi sono tanti libri quanti in quella dell'uomo in compagnia.
Quel che manca è il bibliotecario.

La nostalgia è pericolosa solamente per chi non ha futuro.

L'uomo che conosce la risposta ad un solo perché
conosce la risposta a tutti i perché.

Non indagare troppo su te stesso:
rischi di scoprire il colpevole delle tue sconfitte

I giocattoli dei potenti sono le speranze degli umili.

L'uomo che parla con una scimmia è costretto a gesticolare per farsi comprendere.

Un uomo non può amare la perfezione.
Se l'amasse odierebbe sè stesso.

La purezza di un uomo che non ha mai sbagliato ha lo stesso significato di un maestro senza alunni:
inutile.

Le religioni sono essenziali per l'uomo:
altrimenti dovrebbe credere in sé stesso

L'arciere del nostro destino fa sempre centro.
Perché non avverte nessuno del punto mirato.

Un uomo vide una sedia e un tavolo:
Disse: sono differenti.
Vicino alla sedia e al tavolo venne messe un lampione e un neutrino.
Disse: la sedia e il tavolo sono simili.
Vennero tolti la sedia, il tavolo, il lampione.
Disse: E' puro.
Venne tolto l'uomo.

Non essere ingordo di verità: l'uomo che conosce tutto cessa di amare.

Un uomo chiuse gli occhi:
e vide lontano


La vita


Non ho alcun dubbio che la vita sia bella.
Ho il dubbio che esista il bello.

Nello scrivere il libro della sua vita l'uomo sciocco non si preoccupa della bellezza della storia raccontata.
Si preoccupa della sua comprensibilità.

Nel labirinto della vita l'uscita non la trova
né il più forte, né il più intelligente, né il più buono.
La trova chi ne conosce il percorso.

Alcuni dicono che la vita è tutto un sogno.
Se è vero
meglio non pensare al nostro risveglio.

Nacque.
Desiderò troppo dalla vita.
Morì senza vivere.


La morte


L'uguaglianza è morte.

Epitaffio di un suicida:
Non avevo paura della morte.
Purtroppo non avevo neanche il coraggio della vita.

Epitaffio di un suicida:
La mia morte è l'unico atto della mia vita a rendermi vicino agli altri uomini:
vicino nell'indifferenza.

Epitaffio di un suicida:
Sarebbe bello pensare di avere futuro.
Purtroppo avevo troppo passato.

Epitaffio di un suicida:
Non avevo paura della morte.
Purtroppo non avevo neanche il coraggio della vita.

Epitaffio di un suicida:
Se guardavo dietro vedevo solo i miei errori.
Se guardavo avanti vedevo solo i successi degli altri.
Ho preferito chiudere gli occhi.


La saggezza


La strada della saggezza conduce al palazzo della morte

Un saggio, un innamorato, uno scienziato
videro una luce:
lo scienziato si chiese da dove venisse,
l'innamorato si riscaldò il cuore,
il saggio osservò meglio lo scienziato e l'innamorato.

L'uomo che percorre la strada della conoscenza
è più colto
dell'uomo che vive nella casa della certezza.
Non è detto però che sia più felice.

Un anarchico vuole purificare il mondo negando tutte le regole.
Un dittatore vuole purificare il mondo imponendo tutte le regole.
Il saggio si rende conto che per purificare il mondo è necessaria la scomparsa degli anarchici e dei dittatori.

Nel percorrere il labirinto della cultura
dovremmo avere la piantina dell'intelligenza.

Se si chiudono in un labirinto
un saggio, un ottimista, un pessimista,
il pessimista vedrà in ogni muro un ostacolo alla libertà,
l'ottimista vedrà in ogni porta una via alla libertà,
il saggio chiuderà gli occhi.

Il maestro disse all'allievo:
vai e ubbidisci solo a te stesso.
L'allievo andò e non potè ubbidire a nessuno.

Imperativo dell'uomo saggio:
abbattere le distinzione per aumentare la differenza.